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Learning by Languages è un metodo e un curriculum per l’educazione creativa e innovativa dei bambini da 0 a 10 anni che valorizza le differenze di ogni bambino, il ruolo della famiglia e della cultura locale.
Il metodo sviluppa la consapevolezza di sé, dei diversi linguaggi espressivi e delle competenze formali e trasversali.
Learning by Languages nasce a Reggio Emilia e unisce i principi di alcuni degli approcci educativi più avanzati al mondo – il metodo Montessori, il socio-costruttivismo e il Reggio Emilia Approach – con la pratica pedagogica, l’esperienza sul campo e i processi di gestione.
Il metodo copre tutti gli ambiti in cui è possibile supportare i processi di apprendimento dei bambini: i valori educativi e pedagogici, le teorie a supporto delle scelte educative, la progettazione degli spazi e dei contesti educativi, l’atelier, i linguaggi del cibo, la partecipazione delle famiglie e delle comunità, e l’individualizzazione dei percorsi di apprendimento per i bambini con diritti speciali.
Learning by Languages offre anche numerosi strumenti di supporto per gli operatori: linee guida gestionali e pedagogiche, standard, strumenti di monitoraggio e valutazione. Fornisce agli operatori una soluzione chiavi in mano nella progettazione, realizzazione, formazione, gestione, monitoraggio e valutazione di progetti educativi riguardanti bambini nella fascia di età 0-10 anni.
Il metodo è flessibile per adattarsi al meglio alle peculiarità socio-culturali del contesto in cui opera.
Il metodo Learning by Languages nasce a Reggio Emilia ed è costruito sviluppando tecnicamente esperienza manageriale, ricerca pedagogica e dialogo internazionale.
Si fonda sull’esperienza di una grande realtà italiana che opera da quarant’anni nel campo dei servizi educativi – Cooperativa Sociale Coopselios – e si arricchisce costantemente del contributo di enti di ricerca e università italiane, fra cui: Università di Modena e Reggio Emilia, Università di Trento, Università di Milano-Bicocca, Università di Bologna e Verona e Università degli Studi di Trieste.
Learning by Languages offre un sistema di standard, sistematizzando le linee guida e gli approcci filosofici, psicologici ed educativi più avanzati e universalmente conosciuti (metodo Montessori, socio-costruttivismo, Reggio Emilia Approach).
Il metodo educativo viene sperimentato quotidianamente nei nidi e nelle scuole dell’infanzia, ed è studiato e osservato da delegazioni di insegnanti ed educatori di tutto il mondo.
Secondo il pedagogista Loris Malaguzzi, i bambini hanno cento linguaggi. L’atelier e le attività espressive promosse da Learning by Languages favoriscono lo sviluppo della creatività insieme alle tante forme di intelligenza dei bambini. L’atelierista svolge un ruolo strategico all’interno del metodo, supportando gli insegnanti con le sue competenze distintive nelle arti e nelle tecniche espressive contemporanee.
Learning by Languages, in coerenza con le ricerche più innovative sul ruolo delle tecnologie nella didattica, offre dispositivi digitali e multimediali che i bambini possono utilizzare in modo semplice e intuitivo nella vita di tutti i giorni, sia per esperimenti che per usi creativi. Gli strumenti, come video e proiettori, tablet, tavoli interattivi e lavagne luminose, costituiscono un ambiente di apprendimento digitale che aumenta le opportunità esplorative.
I nostri servizi promuovono il dialogo e lo scambio internazionale, accogliendo bambini, famiglie e operatori da tutto il mondo.
Costruiamo quelle capacità espressive e linguistiche che consentiranno ai bambini di diventare cittadini del mondo. Per questo le attività quotidiane sono svolte anche in lingua inglese. I bambini imparano l’inglese attraverso il gioco e le attività creative, seguendo i propri interessi.